Ricordate le ciliege spalmate sulla bella fettona di pane?
Bene! Anche il pane é home made e stavolta ho usato due farine profumate e un mix di semini ;D
La farina integrale ha il pregio di profumare di rustico e di quel qualcosa di ricordo di odori che insieme alla farina di semola di grano duro, sentivo nella casa dei nonni, quando da piccola andavamo a trovarli. Sarà che nonna aveva sempre, in un piccolo sgabuzzino, sacchi di farine di tutti i tipi, formaggi e salumi, che quel misto di odori mi penetrava nelle narici aprendomi a nuovi mondi, ogni volta che curiosavo per cercare chissa quali strani oggetti, che mi mandavano a prendere.
"V'ma pigghj a c'zzarol indo sgabuzzein, a nonn" ;D Tradotto: "Vai a prendermi il tegame o casseruola nello sgabuzzino, a nonna, per favore ". (I pugliesi non avranno difficoltà a tradurre ;D)
Ed ogni volta ci andavo per curiosità, sì, di trovare qualcosa di nuovo e di speciale.
E sì, da piccoli si è sempre curiosi, ed era quella curiosità che oggi mi riempie i ricordi.
Ricordi visivi, associati agli olfattivi.
In questo periodo ad esempio, i fichi sono i frutti che stranamente associo al ricordo dei miei nonni. Ogni volta che ne sento l'odore, mi sento a casa loro. O meglio mi sento trasportata nel ricordo di quei giorni passati con loro e con i cugini, con cui ci divertivamo tanto.
Questo perchè dove vivevano c'era e spero ci sia ancora, un albero di fichi, a cui nonno aveva attaccato una corda e una ruota d'auto per farci un'altalena. Poi nel tempo l'aveva fatta più comoda, mettendoci una tavola per evitare che cadessimo all'indietro, ogni volta che tra noi cugini, facevamo i turni per il giro...
I dialetti, le parole, le associazioni visive con gli odori. Che miscuglio é la vita!
Ora, magari apprezzerei di più, tutto ciò che da piccoli non sempre si riesce ad apprezzare.
Ma parlando di miscugli, appunto, vi rimando agli ingredienti di questo pane.
Ingredienti:
@ 250 gr di farina integrale
@ 250 dr di farina di segale
@ 200 gr di lievito madre (altrimeni mezzo cubetto di lievito)
@ 50 gr di semi di girasole
@ 50 gr di semi di cumino
@ 50 gr di semi di sesamo
@ Acqua tiepida qb
@ 3 cucchiai d'olio evo
@ 1 cucchiaio di sale fino
@ 1 cucchiaino di zucchero
Procedimento:
Impastare in una ciotola il lievito con lo zucchero e l'acqua tiepida, lasciar riposare mezz'ora e poi aggiungere le due farine, i semi, impastando lentamente con l'aggiunta dell'acqua sempre tiepida, fino ad ottenere un'impasto morbido, aggiungere adesso il sale e i 3 cucchiai d'olio evo e impastare ancora, magari su di un tagliere di legno.
Lasciare lievitare l'impasto per un'ora, poi riprenderlo e impastare piano piano senza sgonfiarlo troppo, preparare lo stampo per plum cake con dei fogli di carta forno e porvi l'impasto, facendo dei tagli orizzontali e verticali, spolverandolo con un pò di farina e lasciare lievitare, in forno spento, ancora per un'ora o anche due se avete tempo. Cuocere a 180 gradi per 20/30 minuti, fino a che non vedrete dorarsi il pane.
Qui appena sfornato
Qui appena spalmato e poi mangiato ;D
A prestooooooo!!!!
Niente è buono come il pane.
RispondiEliminaSto sperimentando anch'io la farina di segale che mi piace molto...
Vorrei provare anche la tua ricetta.
Questo pane ha un aspetto meraviglioso...chissà il profumo!
Grazie per la ricetta.
Ciao e a presto
Buonissimo... e molto invitante quella foto.....adoro i pani rustici, i semini mi fanno impazzire!
RispondiEliminaBuon ferragosto, io sono in partenza ci si sente fra 15 giorni!!!
Ci sono tanti frutti che associo ai miei nonni: pesche, uva, albicocche, susine, fragole...tutti solo un ricordo perchè quelle piante ormai non ci sono più, come non ci sono più loro! Restano oggi solo i fichi, se si riesce a coglierne qualcuno prima che "i soliti ignoti" passino a far bottino!
RispondiEliminaTorniamo alla realtà...svengo prima per il pane, per la marmellata a pezzettoni o per tutti e die insieme?!?!? Il pane di farine miste e pure coi semini è il mio preferito, arriva il profumino fin qui ^__^
Un bacionissimo tesoro, buon ferragosto
Bellissimi questi ricordi e che meraviglia il tuo pane, il suo aspetto è sublime e mi sembra di sentirne il profumo! Anche la marmellata non è da meno! Complimenti per il post, tesoro e buon ferragosto, un bacione
RispondiElimina@ Ragazze buon ferragosto anche a voi e grazie di cuore a tutte. Baci ;D
RispondiEliminaciao cara, questi prodotti caserecci e/o tradizionali sono sempre belli da conoscersi
RispondiEliminaStupenda scia di ricordi ricchi di sapori e profumi! :) ...e che bel pane rustico e aromatico!!! mi ispira proprio!:)
RispondiEliminabrava!
ciaoooo
Terry
E' da un po' che non facciamo il pane in casa, praticamente dall'inizio dell'estate e oggi ci siamo lasciati irretire da ben due ricette di pane, una è la tua! Il pane integrale a noi piace molto, così come la pasta integrale, ma questo è un altro discorso! Sa di rustico e di casareccio e sarebbe perfetto anche stasera con l'arrosto e una piccola caponata!
RispondiEliminaBaci da Sabrina&Luca
adoro il pane integrale... mi fa sempre pensare a qualcosa di lontano nel tempo... poi con un velo di marmellata è ancora meglio :) bravissima! se vuoi passa da me:http://panpepatosenzapepe.blogspot.com/
RispondiEliminaMi hai fatto tornare in mente la casa di mia nonna. Anche lei viveva in campagna e aveva tante cose proprio strane per una piccola bimba cittadina ;) mamma quanto mi affascinava girare per la sua cantina.
RispondiEliminaQuesto pane ha veramente quell'aspetto rustico che anche io associo alle cose fatte in case. Da provare assolutamente. Un bacione, elena
Amo il pane fatto in casa!!delizioso. complimenti!
RispondiEliminaciao! sono passata per un saluto.. baciotti!!
RispondiEliminaBuono!!Io adoro il pane integrale e....anche la marmellata!!!Brava e a presto!!!!!
RispondiEliminaIo adoro il pane intergrale, poi il tuo sembra così rustico...lo mangerei volentieri stamattina con una bella spalmata di marmellata!
RispondiEliminaComplimenti per il blog... baci e a presto ;D
Cercavo in internet una ricetta per fare il pane... e sei comparsa tu! Sono rimasta talmente colpita che da oggi avrai una "seguace" in più.
RispondiEliminaI prodotti pane/schiacciate mi attirano molto, anche se sono solo all'inizio.... se ti và sbircia pure la mia focaccina alla farina di farro...
Bacioni
come deve essere buono questo pane con le ciliege!!! le immagini parlano e ci comunicano i tuoi ricordi,complimenti!Rimango sempre rapita da chi sa panificare.Felice serata
RispondiEliminaPagnottina mia,quante ricettuzze mi son persa..ti ritrovo e acchiappo sto pane al volo,con tutti i tuoi bei ricordi che assomogliano tanto ai miei.Che farei per rivivere anche uno solo di quei giorni,anche solo per un bacio ai miei nonnini..e mò mi scappa pure la lacrimuccia e non è cosa!!!Perciò penso ai troccoli...o mi dio e mi riviene da piangere..insomma un abbraccio forte e benritrovata cara!
RispondiEliminacon quel bel pane e quella magnifica confettura, viene una supercolazione
RispondiEliminaMamma mia ti ruberei una fetta...che acquolina!!!
RispondiEliminaciaooo
Cara Pagnottina Pugliese!
RispondiEliminaGrazie mille per essere passata dal mio piccoloblog, così io adesso rimbalzo subito sul tuo e vengo a curiosare tra le tue ricette e tuoi ricordi:)
...eh le nonnne pugliesi, se c'è il mio blog è grazie allo "stip" della nonna:))
Come ti capisco...
Da adesso ti seguo così non ti perdo di vista e ora vado a cercarmi qualche tuo post che ricorda il passato!
un abbraccio
Barbara